Maria passa alla cassa

Finita la trasmissione finito lo strazio? Niente affatto. Adesso arriva il momento di andare all'incasso e così lo show di madame De Filippi diventa una miniera d'oro: un paio di cd, tour estivo e audizioni per la prossima edizione. Perché ci sarà, ahimè

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A volte guardando certi programmi in tv viene da domandarsi che senso abbiano. Poi arriva la risposta: il denaro. "Amici", che si definisce impropriamente un talent show, da anni propina ai telespettatori ore e ore di litigi, pianti, calunniate, coltellate alle spalle, urla e porte sbattute. L'anno scorso la formula del programma è stata implementata dai bisticci tra alunni e docenti. Quest'anno si è fatto un ulteriore "passo avanti": gli alterchi tra insegnanti che si sono scannati tra loro fino ad arrivare alle diffide. Vincitore dell'ultima edizione, per coerenza, è stato infatti un ragazzino litigioso, non molto studioso e presuntuoso: Marco Carta.Talenti? Come detto più volte su queste pagine, negli anni se ne sono visti davvero pochissimi: Anbeta in primis, Leon, Giulia Ottonello. Poi per fare ascolti si è preferito puntare su cattiverie, discussioni, polemiche e facce telegeniche. Nel cast non manca mai la concorrente invidiosa, quella con qualche difettuccio fisico, quella polemica e un ragazzetto con un bel viso che praticamente è incoronato vincitore sin dall'inizio. Perché raccoglie tanti televoti (e sono soldi) e perché a votare sono sempre le ragazzine e perché 90 su 100 vince il maschietto rampante.Allora qual è il senso di "Amici"? Gli incassi ovviamente, a partire da share e audience e pubblicità, dai soldi che arrivano dagli sms del televoto, dai musical nei teatri, dai tour estivi dei ragazzi della scuola in giro per l'Italia, dai gadget e dai cd. Ne sono usciti già due: uno con gli inediti cantati dai concorrenti durante le puntate finali e uno del vincitore Marco Carta, realizzato in tempo record. E ora sono partite pure le audizioni per la prossima edizione dello show, perché - ebbene sì - ci tocca pure rivederlo. Gli aspiranti concorrenti devono avere un'età compresa tra i 18 e i 26 anni, ma sono ammessi anche i ragazzi che diventano maggiorenni entro il 30 settembre 2008 (in tal caso devono essere accompagnati da un genitore). Le selezioni a Cinecittà sono aperte fino a venerdì 13 giugno, dalle 9 alle 17. Ma i cantanti bravi davvero - diciamolo - andranno ai provini di X-Factor...

La tv dei fighetti non rende

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Televisione


Notizia del 16 giugno 2008 - 17:08
La tv dei fighetti non rende
La7, Bignardi, Chiambretti, Crozza, Lerner e Ferrara tutti a casa: allontanano gli inserzionisti pubblicitari, e di soldi non ce ne sono...

-->La7 è gravemente malata, anzi, di più: è quasi morta. Per tentare il miracolo la cura è una sola: taglio drastico dei costi. È quanto ha annunciato Giovanni Stella, da due mesi al vertice della televisione di Telecom Italia. Nel calderone della grande operazione al risparmio finiscono anche i volti noti della rete: Daria Bignardi, Giuliano Ferrara e Gad Lerner, Piero Chiambretti, Maurizio Crozza. I loro sono programmi "da fighetti" che piacciono ai critici tv ma tengono lontani gli inserzionisti pubblicitari, e quindi non rendono.Sarà fatta una selezione dei format acquistati dall'esterno. Come scrive l'Espresso si racconta che Stella giri nei corridoi di La7 con una cartellina che riassume i risultati di un'analisi sulla redditività dei programmi, e per tutti margini sarebbero negativi. Non rivedremo il faccione dello ben pagato Giuliano Ferrara, né tantomeno il simpatico Piero Chiambretti, che ha dichiarato a Mentana: «Per fare trasmissioni così (come Markette, ndr) ci vogliono soldi, un lusso a mezzanotte che La7 non si può permettere». In forse anche la presenza della barbarica Bignardi e di Maurizio Crozza.Per rimpolpare la raccolta pubblicitaria la rete Telecom cambierà veste: più nazional-popolare. E si andranno a cercare inserzionisti pubblicitari anche in aree finora snobbate, come televendite e telepromozioni, tradotto in parole povere pentole e materassi. Un cambio decisivo rispetto alla gestione dell'ad uscente Antonio Campo dall'Orto, che modificherà drasticamente l'immagine della tv. (Libero News) -->